mercoledì 8 febbraio 2017

Con una corda sola

Da qualche tempo non riesco a pubblicare post nuovi, ma mi piace ricondividere qualcosa di già pubblicato in passato. Sono felice che alcuni spunti per tenere la casa libera dal clutter siano stati così graditi, tanto che il post ha avuto più di 2000 visualizzazioni. 

Oggi però mi prendo il tempo per condividere con voi una riflessione di natura più profonda tratta dal calendario di quest'anno edito da ADI - MEdia. 

Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: Rallegratevi. Filippesi 4:4

Il famoso violinista Nicolò Paganini stava suonando in un teatro gremito di persone. All'improvviso una corda si spezzò, penzolando dallo strumento. La sua fronte si accigliò, ma continuò a suonare, eseguendo il suo pezzo in modo meraviglioso. 
Con sua grande sorpresa, si ruppe una seconda corda e poi un'altra. Con tre corde che penzolavano dallo strumento, il maestro terminò la difficile esecuzione suonando con l'unica corda rimasta. L'uditorio balzò in piedi acclamando l'artista, ma egi chiese al pubblico di sedersi. 
Tenendo il violino in alto, affinché tutti potessero vedere, fece un cenno al direttore dell'orchestra per iniziare il bis, poi si voltò verso il pubblico e con un sorriso annunciò: "Paganini, con una corda sola!"
Mise il violino in posizione e cominciò ad eseguire il brano. 

La decisione più importante da prendere quotidianamente riguarda la scelta del nostro atteggiamento. Esso è quella corda sola che può permetterci di proseguire o farci paralizzare nelle difficoltà della vita. In qualunque situazione possiamo venire a trovarci, rallegriamoci sempre nel Signore, apprezzando quello che abbiamo in Cristo, piuttosto che deprimerci per quanto può mancarci da un istante all'altro. 

Buon mercoledì!

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